Vacanze a Leutasch (21.7.2007-4.8.2007) - parte 1


1° tappa - 21.7.2007:

Percorso Prutz (866m)-Kaunertal (2750m)-Prutz
Lunghezza 81 km
Dislivello 1900m circa


Descrizione:

Finalmente anche quest'anno sono arrivate le tanto attese vacanze...ciclistiche. Luogo in cui io e mio fratello soggiorneremo per due settimane, Leutasch, Tirolo, non distante da Innsbrück e dalla Germania. Prima di arrivarci ci fermiamo a Prutz per effettuare la prima piccola, insomma, uscita...destinazione Kaunertal, valle che culmina a ben 2750 metri d'altitudine e raggiungibile attraverso la Gletscherpanoramastrasse (strada panoramica dei ghiacciai).

Partenza quindi dal paesino di Prutz, posto ai piedi della valle di Kaun a 866 metri d'altitudine. Dopo i tranquilli primissimi chilometri ecco un inaspettato primo tratto impegnativo di circa un chilometro al 10% di media (inaspettato perché il profilo altimetrico trovato sul sito www.salite.ch non evidenziava questo strappo non proprio trascurabile). Le pendenze tornano di nuovo più che pedalabili per una decina di chilometri prima di un nuovo strappo piuttosto duro (chilometro 15-16). Il traffico non è eccessivo anche grazie al pedaggio imposto per i mezzi motorizzati. Poco prima di raggiungere la suggestiva diga del lago Gepatsch le pendenze diventano di nuovo sostenute.

La giornata è calda, ma per fortuna o portruppo, ventilata: il vento ha infatti soffiato contrario per gran parte della scalata, e questo ha reso la salita sicuramente un po' più impegnativa, ma nello stesso tempo ci ha permesso di non soffrire troppo il caldo piuttosto intenso, anche perché la strada è sovente esposta al sole.
Dopo sei chilometri pianeggianti che ci permettono di superare il laghetto artificiale la strada comincia a salire con decisione e continuità: a questo punto saranno veramente pochi i tratti che permetteranno di rifiatare. Le pendenze non saranno mai estreme ma tuttavia spesso al 10% con punte al 12-13%. Il paesaggio è in continuo mutamento: dapprima procediamo a tornanti lungo una suggestiva strada nel bosco disegnata sulla montagna, ma la vegetazione si fa poco a poco più scarna. Ormai ci sono solo prati che più tardi lasciaranno spazio alle pietre: siamo ormai a quasi 2500 metri in prossimità del laghettino Weisssee. Ancora qualche tornante in mezzo ad un'ambiente ormai lunare per raggiungere i 2750 metri: davanti a noi in bella evidenza il ghiacciaio su cui sorgono alcuni impianti sciistici.

Che dire, una salita veramente notevole dal punto di vista paesaggistico e quindi più che consigliabile, ma comunque duretta, in parte per le pendenze a tratti importanti (ma mai spaccagambe) ed in parte soprattutto per la notevole lunghezza. Da segnalare anche le condizioni veramente impeccabili dell'asfalto...ma sarà così anche per quasi tutte le strade che percorreremo durante queste due settimane tra Austria e Germania.

  • Prutz-Kaunertal




    2° tappa - 23.7.2007:

    Percorso Leutasch (1160m)-Telfs (640m)-Oetz (800m)-Kühtai (2017m)-Zirl (620m)-Seefeld (1174m)-Leutasch
    Lunghezza 110 km
    Dislivello 2300m circa


    Descrizione:

    Domenica 22 luglio piove e quindi fissiamo la seconda uscita per il giorno seguente: piatto forte di giornata il Kühtai, salita piuttosto impegnativa che collega la Ötztal alla Sellraintal.
    Da Leutasch ci riportiamo velocemente a valle e giungiamo al paesotto di Telfs. Grazie al mio GPS da polso Garmin Foretrex 201 che ci guiderà lungo terre sconosciute riusciremo ad evitare lo stradone principale pedalando quasi sempre su stradine secondarie di campagna molto tranquille. Solo poco prima della deviazione per la Ötztal siamo costretti a riprendere lo stradone: anche i pochi chilometri seguendi fino ad Ötz non sono affatto piacevoli in mezzo a camion ed al traffico relativamente intenso.

    All'uscita di Ötz si devia a sinistra in direzione Kühtai: il primo chilometro è subito molto secco e le pendenze sono sempre al 9-10% ma in seguito la strada spiana un po'. Il caldo è relativamente intenso anche perché la prima parte di salita è piuttosto esposta al sole. Si superano alcuni paesi e piano piano si comincia ad entrare nel bosco. Le pendenze della prima metà della salita sono spesso durette anche se si tratta di una salita piuttosto discontinua con rampe severe ma anche tratti più facili. Verso il chilometro nove di salita la strada spiana con decisione per quasi tre chilometri. Vale la pena riprendere fiato visto che finito questo tratto pedalabile si deve affrontare la sezione più impegnativa dell'ascesa: quasi 900 metri pressapoco al 13% di pendenza media e punte al 16%. Dopo questo sforzo intenso il più è fatto, anche se fino alla vetta si dovranno affrontare ancora alcuni strappi al 10%. Il traffico è ridotto e piano piano si superano alcuni pascoli ed un piccolo lago prima di giungere alla stazione sciistica del Kühtai. Da notare sulla destra della valle l'imponente diga della Finstertal (raggiungibile anche in bicicletta). Dopo una bella pausa ci buttiamo a valle ed affrontiamo una lunga discesa piuttosto piacevole fino a Kematen. In un ripido tratto al 16% raggiungo anche gli 82.3 km/h.

    Finita la discesa ci riportiamo a Zirl con l'intenzione di salire verso Seefeld e poi Leutasch...senza sapere minimamente ciò a cui saremmo andati incontro. I primi due chilometri passano via tranquillamente: purtroppo si pedala su uno stradone decisamente trafficato...essendo questa la via principale che porta dal fondovalle non lontano da Innsbrück fino alla Germania. La strada si restringe un po' e nel contempo la pendenza aumenta improvvisamente. Le pendenze rimangono costantemente sopra il 10% e la pedalata piano piano si fa più pesante. Un vero calvario di un paio di chilometri abbondanti con pendenze ad un certo punto pure al 16-18% lungo un pauroso drittone dove sono situate alcune uscite di emergenza per i camion nel caso avessero problemi con i freni. Un vero inferno, non solo per la durezza della salita ma anche per le auto e soprattutto i camion che ci passano numerosi lungo questa salitaccia veramente sconsigliabile per i ciclisti. Finito il tratto duro di salita il più è veramente alle spalle ed infatti fino a Seefeld l'ascesa è decisamente pedalabile e quasi piacevole, nonostante il traffico ancora relativamente fastidioso. Da qui fino a Leutasch mancheranno ancora pochi chilometri non troppo impegnativi.

  • Ötz-Kühtai Sattel
  • Zirl-Seefelder Sattel

    Mappa




    3° tappa - 25.7.2007:

    Percorso Leutasch-Mittenwald (920m)-Klais-Elmau (997m)-Ferchensee (1060m)-Leutasch
    Lunghezza 53 km
    Dislivello 600m circa


    Descrizione:

    Dopo un'altra giornata di riposo dovuta alla pioggia (ma comunque benvenuta dopo la tappa piuttosto dura del giorno precedente) programmiamo una tappa decisamente corta e con una sola piccola difficoltà: la breve salita che porta da Klais ad Elmau.

    In leggero falsopiano discendente attraversiamo la valle di Leutasch e dopo pochi chilometri sconfiniamo in Germania e attraversiamo il bel paesino di Mittenwald. All'uscita di Mittenwald ci teniamo contro la montagna e deviamo verso sinistra dove affronteremo una breve salitella che ci porterà dapprima al lago Schmalensee e poi, dopo una breve discesa, a Klais. Piano piano si ricomincia a salire dolcemente verso Elmau: si tratta più che altro di un falsopiano anziché una vera e propria salita. Dopo una breve discesa si arriva ad Elmau in prossimità di una ampia distesa verde da cui si può ammirare sulla sinistra il castello-hotel di lusso di Elmau. Proseguiamo ancora un po' e troviamo un piccolo ristorante in cui pranzeremo prima di ripartire in direzione Mittenwald.

    Questa volta imbocchiamo una stradina sterrata, comunque in buone condizioni, che attraverso il bosco e qualche sali e scendi ci riporta poco sopra Mittenwald, già sulla strada che sale in pochi chilometri a Leutasch. Lungo questa strada bianca non troveremo altri ciclisti in bici da corsa ma bensì solo numerosi biker. Il tracciato è comunque fattibile senza eccessivi problemi anche con una bici da corsa...la strada è generalmente semi-pianeggiante e solo nel tratto che collega i laghetti di Ferchensee e Lautersee si dovrà affrontare con una certa prudenza, visto il manto stradale sterrato, una breve discesa piuttosto ripida.

    Giornata quindi rilassante, ma in una vacanza ciclistica di due settimane ci vogliono sicuramente anche giri del genere.

  • Klais-Elmau

    Mappa




    4° tappa - 26.7.2007:

    Percorso Leutasch-Wallgau (870m)-Walchensee (800m)-Sylvensteinsee (770m)-Wallgau-Leutasch
    Lunghezza 122 km
    Dislivello 750m circa


    Descrizione:

    Una bellissima ma in principio fresca giornata estiva fa da cornice alla quarta relativamente lunga e semi-pianeggiante uscita. Il tracciato non presenta vere e proprie difficoltà...mentre i luoghi attraversati risulteranno veramente degni di nota.

    Da Mittenwald ci dirigiamo verso Wallgau attraverso, quando possibile, strade ciclabili che ci permettono di evitare le strade principali non sempre così piacevoli. Da Wallgau si affronta una breve discesa nel bosco che ci porta al lago Walchensee. Svoltando a destra ci immettiamo in una stradina (a pedaggio per i mezzi motorizzati) che ci permetterà di costeggiare questo bel laghetto. La strada è disegnata quasi completamente nel bosco ed all'ombra fa quasi freddo. Superato il lago si pedala ancora nel bosco per qualche chilometro prima di sbucare in aperta campagna in prossimità di Jachenau. Il traffico è veramente ridotto per diversi chilometri e pedalare su strade del genere è un vero piacere.

    Finita questa strada riprendiamo a pedalare su piccole strade ciclabili a margine di quella principale.
    Presto entreremo in un fitto bosco al termine del quale attraverseremo un breve tunnel che ci farà sbucare direttamente al margine del lago artificiale Sylvenstein. Caratteristica di giornata i continui cambiamenti di paesaggio...boschi, laghi, campagne, fiumi...Il lago si trasforma presto nel fiume Isar, corso d'acqua che ci accompagnerà ancora per diversi chilometri. La strada procede a questo punto sovente nel bosco fino a Wallgau, paese già toccato in mattinata.
    Da Wallgau in pochi chilometri saremo di nuovo a Mittenwald e, dopo una breve salita, nuovamente al nostro Leutasch.

    Valutazione del giro odierno che abbiamo chiamato "Giro dei laghi" decisamente notevole. La bellezza e la varietà dei paesaggi e luoghi sfiorati hanno reso questa tappa veramente caratteristica e piacevole.

  • Mittenwald (D)-Leutaschtal

    Mappa


    Parte1 | Parte2 | Parte3